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Jul 29, 2023

LIfT BioSciences segnala un sostanziale aumento nell’uccisione del cancro con l’aggiunta di un CAR HER2 mirato alla sua terapia cellulare IMAN

Pubblicato: 03 agosto 2023

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Londra,3Luglio2023– LIfT BioScienze, ("LIfT" o "la Società"), un'azienda biotecnologica in rapida espansione che lancia sul mercato una terapia cellulare allogenica innata di prima classe, segnala oggi un aumento sostanzialmente marcato nell'uccisione del cancro grazie all'attacco di HER2 CAR alla sua cellula IMAN terapia, utilizzando la piattaforma N-LIfT di seconda generazione della Società.

LIfT sta sviluppando una piattaforma innovativa di terapia cellulare innata allogenica chiamata terapia con infusione di leucociti solo neutrofili (N-LIfT), che produce diversi tipi di neutrofili alfa immunomodulatori (IMAN). Gli IMAN sono un tipo di neutrofili super potenziati con una duplice modalità d'azione unica che può uccidere le cellule tumorali sia direttamente che indirettamente, reclutando le cellule immunitarie del paziente e modulando il microambiente tumorale (comunemente noto come "riscaldamento" dei tumori freddi).

Il recettore 2 del fattore di crescita epidermico umano (HER2) è un bersaglio comprovato per la terapia CAR-T. Aggiungendo un CAR HER2 (recettore antigene chimerico) ai suoi IMAN, LIfT ha dimostrato che HER2 CAR-IMAN offre più volte l'uccisione di IMAN geneticamente non modificati. Con circa il 25% degli IMAN che esprimono HER2-CAR, è stato osservato un aumento di quattro volte nell'uccisione rispetto agli IMAN non modificati. All’inizio di quest’anno, LIfT ha dimostrato in modelli tumoreidi di pazienti ex-vivo che gli IMAN non modificati da soli erano in grado di distruggere una serie di tumori solidi molto difficili da trattare e resistenti alla chemioterapia e agli inibitori del checkpoint, tra cui pancreatico, polmonare, gastrico e rettale.

Alex Blyth, amministratore delegato di LIfT BioSciences, ha commentato: “Questo è un altro importante passo avanti nella nostra missione di sviluppare terapie cellulari standard scalabili ed economicamente vantaggiose in grado di fornire una remissione completa di tutti i tumori solidi. Abbiamo già dimostrato la capacità dei nostri IMAN non modificati di distruggere i tumoreidi derivati ​​dai pazienti in modo selettivo. Modificando geneticamente gli IMAN con un CAR HER2, ora stiamo rendendo i nostri IMAN ancora più potenti con una capacità potenzialmente centinaia di volte superiore di uccidere il cancro rispetto ai neutrofili di un tipico paziente affetto da cancro. Si tratta di un enorme potenziamento immunitario per i pazienti, che dà loro una potente capacità di uccidere il cancro e riqualifica anche il loro sistema immunitario per distruggere i tumori. È un momento molto emozionante e non vediamo l’ora di iniziare gli studi clinici il prossimo anno”.

MihilPatello,Ingegneria cellulare e geneticaCondurre aLIfT BioScienze, ha aggiunto: “Nonostante le sfide dell’ingegneria genetica delle cellule immunitarie innate, abbiamo dimostrato chiaramente che l’ingegneria genetica migliora l’attività dei neutrofili alfa immunomodulatori. La nostra capacità di differenziare gli IMAN dalle cellule staminali emopoietiche, anziché semplicemente espanderle, è stata raggiunta in meno di 12 mesi. Siamo fiduciosi che i dati positivi generati fino ad oggi possano essere ulteriormente migliorati e che la nostra piattaforma N-LIfT sarà in grado di indirizzare e fornire diversi carichi utili al microambiente tumorale”.

I neutrofili sono stati in qualche modo sottovalutati per l’uso nel cancro, ma una nuova ricerca pubblicata su Cell, rispettivamente da Gungabeesoon et al e Hirschhorn et al di Harvard e Cornell University, ha dimostrato che i neutrofili svolgono un ruolo chiave nel determinare il successo delle immunoterapie contro il cancro.

LIfT sta ora discutendo con le aziende biofarmaceutiche per concedere in licenza la sua piattaforma N-LIfT per dare loro l'accesso a un tipo completamente nuovo di piattaforma di terapia cellulare per le proprie risorse CAR.

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